Come diventare hostess di volo, steward o parte del personale di cabina che lavora sugli aerei? Ecco tutte le informazioni utili per diventare assistente di volo, dall’iter formativo da seguire ai compiti che spettano a questa figura professionale, fino alla retribuzione prevista.
Innanzitutto per diventare hostess di volo bisogna avere dei requisiti, sia fisici che caratteriali e tecnici. Il più importante che un aspirante assistente di volo deve avere è quello di essere sempre gentile e disponibile: uno dei suoi compiti, infatti, è proprio quello di dare serenità e rassicurare i passeggeri a bordo, anche quelli che hanno paura di volare. In situazioni di emergenza, inoltre, devono avere la capacità di mantenere la calma. E’ poi richiesta una bella presenza, assenza di tatuaggi o piercing visibili, vista pari a 10/10 e un’altezza minima indicativa di 165 cm per le donne e di 170 cm per gli uomini; ogni compagnia, però, può dare degli standard di altezza diversi per il suo personale di volo. Sono poi richieste una buona abilità natatoria e buone condizioni di salute, dimostrate da un certificato medico aeronautico di classe 2. Il candidato ideale, infine, deve avere un diploma di istruzione secondaria superiore e l’ottima conoscenza della lingua inglese e possibilmente di un’altra lingua straniera.
Chi è in possesso di tutti i requisiti elencati e ha il desiderio di lavorare come hostess di volo o steward dovrà semplicemente prendere parte alle giornate di crew recruitement proposte periodicamente da ogni compagnia aerea per selezionare nuovo personale. Se in una di queste giornate verrete selezionati l’iter di formazione per diventare hostess di volo sarà organizzato direttamente dalla compagnia aerea stessa, che proporrà un corso teorico e pratico che si concluderà con un esame e, in caso di esito positivo, in genere con un contratto di lavoro.
Un’altra strada che si può seguire per entrare a far parte del personale di bordo di un aereo è quella di frequentare uno dei corsi per assistenti di volo organizzati da scuole ed enti specializzati nella formazione del personale di volo. Alla fine di questo percorso sarà possibile sostenere un esame ministeriale presso l’ENAC (Ente nazionale per l’aviazione civile) il cui superamento abilita alla professione di assistente di volo, consentendo inoltre di iscriversi all’Albo professionale.
Il lavoro di hostess di volo, a prima vista, potrebbe sembrare poco faticoso; in realtà gli orari di lavoro possono essere veramente pesanti, bisogna saper gestire lo stress in modo da apparire sempre al meglio e, infine, bisogna mettere in conto la possibilità di soggiornare in una qualsiasi delle città in cui la compagnia aerea fa scalo o persino quella di trasferirsi all’estero.
I compiti di hostess e steward sono numerosi: i flight attendant devono per prima cosa accogliere i passeggeri e farli accomodare al loro posto, mostrando loro le norme di sicurezza da rispettare durante decollo e atterraggio e in una eventuale situazione di emergenza; devono ovviamente controllare che queste norme vengano rispettate da tutti i passeggeri. Tra le due fasi più delicate del volo, ovvero il decollo e l’atterraggio, hostess e steward si occuperanno poi di servire cibi e bevande offerti da alcune compagnie, distribuire giornali e riviste e, nel caso soprattutto delle compagnie aeree low cost, di presentare e proporre ai passeggeri durante il volo alcuni prodotti a pagamento, come profumi e prodotti per il corpo in genere, che risultano più convenienti rispetto a quelli venduti nei negozi.
Il loro compito più importante è quello di mettere a proprio agio i passeggeri in ogni fase del volo, rappresentando la compagnia aerea per cui lavorano.
Infine, quanto guadagna una hostess di volo o uno steward? Lo stipendio degli assistenti di volo, ovviamente, può variare da compagnia a compagnia, in base al livello di esperienza del flight attendant e alle ore di volo effettuate, che solitamente sono 80 al mese. In genere lo stipendio medio per hostess e steward varia tra i 1.200 e i 1.800 euro, cifra a cui bisogna aggiungere le trasferte pagate, i biglietti omaggio o fortemente scontati per i dipendenti e, in alcuni casi, anche per amici e parenti, e l’assicurazione sulla vita.