Per conciliare il bisogno di avvalersi di un aiuto domestico con la necessità delle famiglie di risparmiare, sta assumendo un certo rilievo una nuova figura professionale: la Governante Condominiale.
È una risorsa preziosa che in uno stesso condominio presta il proprio lavoro per più famiglie che in tal modo possono usufruire della sua collaborazione anche per poche ore condividendo le spese con gli altri utenti. Un’intelligente soluzione per non essere costretti a rinunciare a questo tipo di servizio, talvolta indispensabile specie in presenza di bambini, anziani o disabili.
Sono varie le tipologie di famiglie che possono abitare in un condominio e diversi sono quindi i loro bisogni. Una famiglia giovane che non può contare sull’aiuto di nonni e zii, ha naturalmente la necessità di accudire dei bimbi in età prescolare o scolare nei momenti in cui non sono a scuola o all’asilo a causa di qualche malanno o durante le vacanze. Per le famiglie con la presenza di anziani che, pur essendo ancora autosufficienti, hanno bisogno di un supporto, è prezioso l’aiuto di una persona che li affianchi in piccole incombenze domestiche, oppure per fare la spesa, ritirare ricette mediche, recarsi a fare le necessarie commissioni ecc. Inoltre c’è un altro target familiare dovuto ai nuovi modelli sociali, come per esempio i single con o senza figli, e tutti potenzialmente hanno bisogno di un aiuto nella quotidianità.
La Governante Condominiale deve avere competenze di natura trasversale che le permettano di operare al meglio in qualsiasi contesto domestico e di passare con elasticità, proattività e praticità da un incarico di Babysitter a quello di Badante, e da una famiglia all’altra nell’arco di una stessa giornata organizzandosi e suddividendo le ore di servizio.
A Milano, e dal 1° luglio 2013 anche a Roma, opera Spaziocuore, agenzia specializzata nella ricerca, nella selezione e anche nella formazione di figure professionali da avviare al lavoro di Governante Condominiale. Si occupa anche di organizzare i servizi in base alle esigenze delle famiglie che ne fanno richiesta e selezionando a tal fine le risorse con le competenze più adeguate.
Al momento attuale Spaziocuore ha selezionato e formato circa 600 risorse pronte a lavorare ed è alla continua ricerca di nuove persone da avviare alla professione: Babysitter e Tate per accudire i bambini a casa o presso residenze di villeggiatura, accompagnarli nel tragitto casa/scuola/casa, preparare i pasti; Badanti per l’assistenza ai disabili e agli anziani presso il domicilio oppure in case di riposo o residenze sanitarie, nonché per l’assistenza diurna e notturna in ospedale; e naturalmente le Governanti Condominiali con le loro multi-competenze. Pertanto offre la possibilità di proporsi a candidati compresi fra i 20 e i 60 anni d’età, che abbiano esperienza e referenze verificabili e, nel caso di cittadini stranieri, una buona conoscenza dell’italiano.
L’agenzia organizza anche corsi di formazione qualificata per Babysittter e Tate per aumentare le competenze relazionali tra adulti e bambini, le conoscenze pedagogiche, psicologiche e sanitarie, fornire strumenti che stimolino e facilitino il gioco e la creatività. Le risorse saranno poi inserite in un gruppo professionale di riferimento per la condivisione delle esperienze e per un aggiornamento costante.
Le materie principali trattate dal corso per Badanti riguardano le attività domestico-alberghiere, l’igiene della persona, la comunicazione ed alcuni elementi di psicologia, per sviluppare competenze specifiche e pratiche, ma anche morali e trasversali necessarie quando si svolge una mansione di assistenza alla persona.
Il progetto Spaziocuore sta avendo un bel successo nel territorio di Milano dove ha avuto inizio, tanto da estendersi anche a Roma. Oltre a candidarsi come risorse per prestare servizio alle famiglie, è possibile fare anche una scelta imprenditoriale ed avviare degli step per entrare nel Network di Spaziocuore ed aprire un centro anche in altre località. Il primo step sarà inviare la propria candidatura specificando le motivazioni della scelta; il secondo step sarà un’analisi insieme alla direzione di Spaziocuore che riguarderà l’interesse e le potenzialità dell’area geografica proposta; il terzo step vedrà la predisposizione di un business plan con l’indicazione dell’investimento economico che si intende destinare al progetto.
Per maggiori informazioni sul progetto e per inviare le varie tipologie di candidature visitare il sito di Spaziocuore.
Riccarda Patelli