Vivo la vita come un gioco serissimo ma fatto per divertirsi, se domini le regole. Con uno stile e un'ironia che raramente icontrerari trai coach.
Nella mia professione di coach, formatore e consulente supporto individui e organizzazioni nell’esprimere il massimo potenziale. Come faresti con un personal trainer in palestra, in una maniera analoga insieme ci alleniamo alle sfide della vita, anticipando le situazioni impegnative in un ambiente sicuro.
L’obiettivo in questo caso non è (soltanto) preparare strategie di azione, ma fare in modo che tu, la tua famiglia, il tuo team possiate individuare i valori e i talenti distintivi, così come le competenze, gli schemi mentali e i comportamentali da integrare.
Questo “mettere in luce” in parallelo l’autentico e il potenziale, permette di trovare soluzioni innovative alle sfide che stai affrontando e allo stesso tempo la tua azione e quella del gruppo diventa più efficace e più fluida anche in ogni altra circostanza. In breve si tratta di vivere al meglio la vita: maggior benessere, serenità e soddisfazione.
Il mio stile è provocatorio, ma ottimista, convinto che l’allegria, l’umorismo e la valorizzazione degli aspetti positivi permetta di apprendere meglio e prima dello sforzo di volontà.
AFFRONTARE LA CRISI: COSA TI IMPEDISCE DI FARE IL PRIMO PASSO E COSA PUOI FARE
Se c’è una cosa che ti separa dai tuoi obiettivi, questa è non deciderti a fare il primo passo. Anche se nei nostri corsi insegniamo tecniche pratiche per la gestione del tempo che sono molto utili, la competenza su cui puntiamo di più è anche quella che ha più a che fare con la procrastinazione: la gestione emotiva.
TRASFORMARE I NEMICI IN ALLEATI 4 – IL PERFEZIONISMO
La mutevolezza del contesto in cui viviamo, incapace di fornire certezze a lungo termine, ha fatto maturare persino nelle organizzazioni più attente alla performance la conclusione che, se non impossibile, l’ottica alla perfezione è quantomeno non sostenibile.
TRASFORMARE I NEMICI IN ALLEATI 3 – IL SENSO DI COLPA
Il senso di colpa ci avvisa della nostra responsabilità per il danno che abbiamo causato a qualcuno del nostro gruppo di riferimento, includendo ovviamente l’organizzazione in cui lavoriamo.
TRASFORMARE I NEMICI IN ALLEATI: 2. LA PAURA DEL FALLIMENTO
Cosa accade quando un capo o un collega mette in discussione la tua idea, oppure i clienti tardano nell’accettare le tue proposta (e sei lontano dal raggiungere il budget annuale)? Tendi ad abbatterti o vai avanti senza esitazioni?
ESÈRCITATI A PENSARE POSITIVO
Avere un’attitudine positiva nel quotidiano, anche nei frangenti più sfidanti, è certamente un talento. Si apprende soprattutto da bambini quando, se siamo fortunati, facciamo nostra la fiducia che gli adulti ci trasmettono riguardo le nostre capacità.
Trasformare i nemici in alleati – 1° capitolo: IL CENSORE
Esprimere il proprio potenziale è forse la nostra vera grande sfida. Dentro di noi si muovono due spinte antitetiche: il cambiamento verso il miglioramento e la stabilità nel comfort dei risultati già ottenuti.
UMILTÀ. LA GIUSTA PROSPETTIVA NEL COLLOQUIO DI LAVORO
A volte mi sento dire dai clienti: “Su carta avevo il curriculum migliore, ma dopo il colloquio l’azienda ha optato per un candidato con meno competenze”.
Le domanda a cui dare risposta per riuscire alla prossima intervista sono: quali punti di forza ha messo in luce il candidato che è stato scelto? E come avrei dovuto gestire l’intervista per risultare altrettanto interessante?
Ti propongo qui un cambio di prospettiva: a volte, più delle skill contano attitudine, commitment e la capacità di farli percepire. In questo senso, può aiutare tenere in mente la parola chiave “umiltà”, che non è modestia. Vediamo in che senso…
Selezione basata sui valori: come prepararsi al colloquio
In un contesto economico volatile, incerto, complesso e ambiguo, le soft skill acquisiscono un valore particolare, persino superiore alle competenze.
Candidarsi per un lavoro e farsi prendere seriamente in considerazione
Sei capace di individuare di cosa ha realmente bisogno il tuo futuro manager? Sai riconoscere i valori dell’azienda prima di un colloquio di lavoro? Che relazione hanno con la lettera di presentazione che devi scrivere? Fai in modo che la tua candidatura sia in cima alla pila di cv sulla scrivania del direttore delle risorse umane.