Buone notizie per gli aspiranti procuratori: è stato infatti pubblicato un bando di concorso dall’Avvocatura Generale dello Stato che porterà all’assunzione di tre Procuratori dello Stato, I classe di stipendio.
Il bando di concorso, rivolto a giovani laureati, prevede una selezione per esami: i candidati saranno scelti al termine di tre prove d’esame scritte e di un colloquio orale, che si svolgeranno a Roma. I risultati di queste prove di valutazione saranno quindi la base per stilare una graduatoria di merito che servirà a stabilire le immissioni in servizio.

Chi può partecipare al concorso per Procuratori dell’Avvocatura Generale dello Stato? I candidati devono essere cittadini italiani con meno di 35 anni, nel pieno godimento dei diritti politici e civili e dalla condotta incensurabile. Gli aspiranti Procuratori dovranno essere in possesso di una laurea specialistica in Giurisprudenza o di una laurea magistrale in Giurisprudenza oppure di una laurea in Giurisprudenza del vecchio ordinamento conseguita grazie ad un percorso di studi universitario di almeno quattro anni. E’ inoltre necessaria l’idoneità fisica all’incarico che si andrebbe a ricoprire, una posizione regolare rispetto agli obblighi di leva e il non essere risultato non idonei per due volte in precedenti esami di concorso a Procuratore dello Stato.

Le materie su cui verteranno le quattro prove d’esame a carattere teorico – pratico per il concorso dell’Avvocatura Generale dello Stato abbracciano una vasta gamma di ambiti: diritto processuale civile, diritto privato, diritto penale, diritto amministrativo sostanziale e processuale, procedura penale, diritto costituzionale, diritto del lavoro, diritto comunitario, diritto tributario, diritto internazionale privato ed elementi di informatica giuridica.
L’apposita domanda di partecipazione al concorso per Procuratore deve essere presentata – tramite la procedura online disponibile sul sito web dell’Avvocatura Generale dello Stato – entro il 15 novembre 2014: perché la candidatura sia ritenuta valida il modulo di candidatura deve essere compilato, stampato, firmato in maniera completa e leggibile, scansionato e salvato in formato pdf insieme alla fotocopia fronte retro di un documento di identità. Il documento dovrà poi essere inviato tramite al link apposito sul portale dell’Avvocatura Generale di Stato.

Francesca Scarabelli