Ultimamente, infatti, si sente molto parlare delle cosiddette nuove professioni web, categoria all’interno della quale rientrano tutti quei nuovi “mestieri” sempre più richiesti sia in Italia che all’estero. Soprattutto in un periodo difficile come quello che stiamo attraversando, quindi, la rete offre in particolar modo ai giovani vari spunti per creare una professione e iniziare a muovere i primi passi nel mondo del lavoro. Se non avete mai sentito parlare del Transmedia Web Editor, di seguito scoprirete chi è e di cosa si occupa.
Il Transmedia Web Editor è la figura che si occupa di creare contenuti e di instaurare un’interazione con gli utenti attraverso una loro partecipazione attiva sotto forma di dibattito, critica, scambio di informazioni, apprezzamento o condivisione, mediante il ricorso a tutti i canali di comunicazione oggi a disposizione. Un elemento di grande importanza nello svolgimento di questa professione è la capacità di selezionare e gestire le fonti da cui selezionare e attingere news e informazioni da rielaborare e da rendere sempre più appetibili agli utenti. L’obiettivo può essere sintetizzato nella creazione di un “contenuto partecipato” mediante cui raggiungere il maggior numero di persone. Naturalmente il contesto all’interno del quale opera è costituito principalmente dai social network su cui, oggi, la maggior parte delle persone trascorrere un bel po’ di tempo. Vere e proprie piazze virtuali, sui social gli utenti hanno la possibilità di reperire informazioni interessanti e di condividere, ad esempio, i contenuti e le novità pubblicate dai brand o dalle aziende preferite.
Per svolgere tale professione, quindi, risulta fondamentale possedere una buona capacità di scrittura: bisogna considerare, però, che scrivere dei contenuti per il web è molto diverso piuttosto che scrivere per la carta stampata. Concretamente, ciò significa che il Transmedia Web Editor deve necessariamente essere una persona curiosa, in cerca di notizie interessanti e coinvolgenti, pronta ad offrire un punto di vista interessante o uno spunto su cui riflettere. Per le aziende, la cura dei contenuti sul web è di fondamentale importanza poiché consente di veicolare, nel modo migliore, le proprie informazioni e, quindi, di comunicare in maniera diretta con potenziali clienti e stakeholder.
Così come per le altre professioni del web, anche per il Transmedia Web Editor è difficile definire un ambiente di lavoro classico, con una scrivania ed un ufficio. Nella maggior parte dei casi si tratta di freelance che offrono i propri servizi e consulenza a varie aziende ed organizzazioni. Se questo nuovo “mestiere 2.0” ha stuzzicato il vostro interesse, è bene che per svolgere tale lavoro non esiste un percorso formativo ben definito. Di certo, è fondamentale avere un’ottima capacità di scrittura e sapere elaborare le notizie e i contenuti in modo da coinvolgere gli utenti. Ad esempio alcuni Transmedia Web Editor provengono dal mondo umanistico, mentre altri in precedenza erano dei giornalisti che, in un secondo momento, si sono lasciati tentare dalle opportunità lavorative offerte dal web. Per iniziare a svolgere un’attività in tale settore, ad esempio, si può iniziare a collaborare con una redazione online in modo da far pratica con l’elaborazione di contenuti per il web, oppure un’altra idea potrebbe essere quella di creare un proprio blog personale in cui affinare il proprio stile e, col tempo, sviluppare la propria visibilità.