L’incarico dura 4 anni e, alla scadenza, può essere rinnovato solo una volta. Per poter ottenere la nomina a giudice di pace è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:
- avere un’età compresa tra i 30 e i 70 anni;
- aver conseguito una laurea in giurisprudenza ed aver superato l’esame di abilitazione all’esercizio della professione forense. Quest’ultimo requisito non è richiesto per coloro che hanno esercitato funzioni notarili, insegnamento di materie giuridiche nelle università, funzioni giudiziarie anche onorarie per almeno 2 anni o funzioni dirigenziali all’interno delle segreterie e cancellerie giudiziarie;
- non aver riportato alcuna condanna ed avere l’esercizio dei diritti civili e politici;
avere l’idoneità fisica e psichica; - aver cessato, o impegnarsi a cessare prima dell’assunzione delle funzioni di giudice di pace, l’esercizio di qualsiasi attività lavorativa dipendente pubblica o privata.
Dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dei posti vacanti, entro 60 giorni gli interessati devono presentare domanda di ammissione al tirocinio per la nomina a giudice di pace al Presidente della Corte di Appello che ha pubblicato la sede vacante che interessa. Il Consiglio Superiore della Magistratura delibera l’ammissione al tirocinio per un numero di aspiranti pari al triplo dei posti da coprire. Il tirocinio ha una durata di 6 mesi si svolge nell’ambito del tribunale scelto come sede dal tirocinante. Concluso tale periodo, il Consiglio Giudiziario Integrato formula un giudizio di idoneità su ciascun tirocinante e pubblica una graduatoria degli idonei alla nomina. Il magistrato onorario designato a divenire giudice di pace deve prendere possesso dell’ufficio entro 30 giorni dalla comunicazione del decreto ministeriale di nomina.
Ecco in breve il percorso sul come si diventa giudice di pace. Per avere maggiori informazioni a riguardo o per controllare la pubblicazione di eventuali posti vacanti per l’esercizio della professione, basta consultare la seguente pagina web.