Nonostante il ritardo tipico con cui il nostro Paese reperisce le novità d’oltreoceano, anche in Italia negli ultimi anni si è assistito alla rapida diffusione di una nuova professione: il Dog Sitter. Sono davvero molti coloro che, per motivi di lavoro o impegni di varia natura, non hanno la possibilità di dedicare il giusto tempo ai propri cani non riuscendo, quindi, ad accudirli per tutti i loro bisogni. In questi casi entra in gioco questo nuovo professionista il cui compito è proprio quello di prendersi cura dei cani affidatigli sai dal punto di vista fisiologico che etologico. Questo è il lavoro ideale per tutti coloro che nutrono una reale passione per gli animali e che quindi, così, hanno l’opportunità di unire l’utile al dilettevole e di avere un ritorno economico. Se siete giovani ed in cerca di un lavoro che vi stimoli ed appassioni, questo potrebbe fare al caso vostro.
Fino a poco tempo il dog sitting era considerato più un’attività part-time svolta principalmente da studenti o da chi, non riuscendo a trovare un’occupazione “seria”, iniziava a svolgere questo lavoro per guadagnare qualcosa in modo semplice. Fortunatamente le cose sono cambiate ed oggi è considerata una vera e propria professione che, oltre a richiedere l’amore e la passione per gli animali, richiede soprattutto un’adeguata preparazione. Nonostante nel nostro Paese non sia richiesta alcun tipo di abilitazione ufficiale per svolgere tale mestiere, la cosa migliore da fare, se si desidera diventare Dog Sitter, è frequentare un corso di educazione e cultura cinofila di base in cui è possibile apprendere importanti nozioni di veterinaria, di etologia, indicazioni sul comportamento degli animali e, soprattutto delle dritte sul come rapportarsi in maniera corretta nelle interazioni uomo-cane.
Frequentare questi corsi si rivela vantaggioso da due punti di vista: innanzitutto è un vantaggio per il cane che sarà affidato ad una persona competente in grado di comprendere al meglio i suoi bisogni; dall’altro lato ciò vi consentirà di trovare un impiego come dog sitter in maniera più veloce perché i padroni si sentiranno maggiormente rassicurati ad affidare il proprio amato amico a quattro zampe ad una persona preparata ed in possesso di tutte le competenze necessarie. In relazione a ciò, bisogna evidenziare un altro elemento, ovvero il fatto che questa professione si basa molto sul passaparola: questo significa che un padrone soddisfatto è il modo migliore per garantirvi un’ottima pubblicità presso altri proprietari di animali. Un’arma vincente si rivela sempre quella di proporre dei giorni di prova in modo da consentire al cane di abituarsi all’estraneo e, al padrone, di imparare a fidarsi e stare tranquillo.
Come in tutte le professioni dei vari settori, anche per quanto riguarda il Dog Sitter è possibile specializzarsi in alcune attività o semplicemente scegliere di farne solo alcune. Vi è ad esempio il cosiddetto “dog-walker”, cioè colui che si occupa semplicemente di portare il cane a passeggio facendogli fare le sue uscite quotidiane. Vi sono coloro che propongono il servizio di “dog-taxi”, per accompagnare gli animali in base a dove indicato dai proprietari, o ancora coloro che offrono persino servizi di toelettatura o addestramento: naturalmente per svolgere queste attività è indispensabile essere competenti ed aver svolto un corso presso uno dei numerosi centri accreditati diffusi su tutto il territorio nazionale. In generale, il Dog Sitter vero e proprio è colui che assiste il cane direttamente presso l’abitazione del proprietario occupandosi dei pasti, della cura generale dell’animale, dei giochi e della socializzazione, della lettiera e, in base alla propria preparazione, anche di eventuale assistenza veterinaria. Definirlo un semplice lavoro è, con molte probabilità, estremamente riduttivo perché risultano indispensabili dei requisiti che vanno a completare le competenze acquisite con i corsi: grande passione e amore per gli animali, senso di responsabilità ed esperienza nel trattare con gli animali.
Negli ultimi tempi, inoltre, vi sono anche molti Dog Sitter che, per periodi lunghi, prendono in affidamento i cani in casa propria. Solitamente si tratta delle vacanze estive o, in alcuni casi, di momenti particolarmente difficili per i proprietari come in caso di malattie, in cui piuttosto che affidare il proprio cane ad una pensione si preferisce lasciarlo ad una persona di fiducia che già conosce il cane e le sue esigenze. In questo caso, naturalmente, anche il compenso economico diviene più elevato.
Se dunque amate gli animali ed avete una certa esperienza con i cani, diventare Dog Sitter potrebbe rivelarsi interessante. Per migliorare le vostre competenze l’ideale è frequentare un corso di cultura cinofila che, periodicamente, vengono organizzati dai vari centri specializzati come quello organizzato dall’Associazione Barking Dogs oppure cercare quello più vicino alla vostra zona di residenza.