Tra le modalità lavorative che di certo hanno avuto e continuano ad avere un grande successo, in questo particolare momento di crisi economica, vi è il lavoro stagionale. Visto per molto tempo come un ripiego, oggi si assiste ad una vera e propria riscoperta soprattutto da parte di chi, pur puntando sempre ad un lavoro fisso, è disposto ad accontentarsi pur di guadagnare qualcosa ed avere la possibilità di arricchire il proprio curriculum vitae con varie esperienze. Tra quanti prestano molta attenzione a tutto ciò, vi sono senza alcun dubbio i giovani che, visto l’avvicinarsi della nuova stagione estiva, sono ben consapevoli che questo è il momento giusto per trovare un’occupazione. L’estate, tuttavia, non è solo il momento perfetto per trovare un lavoro nel settore turistico e della ricettività in generale, ma rappresenta anche il momento perfetto per lavorare nei centri di vacanza studio all’estero che, negli ultimi tempi, proprio in relazione della grande importanza che ha acquisito la lingua inglese, rappresentano uno dei mezzi a cui soprattutto i ragazzi in età scolastica fanno ricorso per poter migliorare le proprie competenze.
Da questo punto di vista, delle interessanti opportunità per lavorare nei centri di vacanza studio all’estero sono offerte da ITF, Indepedent Teachers Foundation, rilevante associazione culturale attiva dal 1992 che, in collaborazione con le sedi EURES di Milano, Palermo, Roma, Benevento e Venezia, ha dopo lanciato la campagna di reclutamento rivolta a quanti desiderano fare esperienza in questo settore. Il periodo di lavoro va da metà giugno a fine agosto e le sedi sono dislocate in Francia, Irlanda e Gran Bretagna. Naturalmente, dovendosi interfacciare con ragazzi si tratta sia di un lavoro per certi versi divertente ed interessante da un punto di vista relazionale, ma anche di grande responsabilità. ITF da tempo mira ad avvicinare il mondo della scuola e quella formazione professionale mediante la promozione di servizi innovativi che possano consentire ai ragazzi di acquisire rapidamente competenze rilevanti da un punto di vista lavorativo che consentano loro di poter avere come riferimento del contesto lavorativo non solo il proprio Paese, ma l’intera Europa. Proprio per questo motivo, la promozione di iniziative e progetti atti a incrementare la conoscenza delle lingue straniere, assume un’importanza fondamentale.
Se desiderate lavorare nei centri di vacanza studio all’estero, ecco di seguito i profili professionali al momento cercati:
- Centre Manager: vero e proprio direttore ed assistente dei centri vacanze studio, responsabile della pianificazione, gestione e controllo di tutte le attività ed i servizi erogati all’interno dei centri;
- Group Leaders: accompagnatori ed animatori dei gruppi di ragazzi che si occuperanno di seguire in ogni loro attività all’interno dei centri;
- Professional carer: assistenti per disabili specializzati nell’assistenza personalizzata a giovani diversamente abili che parteciperanno alla vacanza studio.
Oltre questi profili, si cercano anche medici ed infermieri professionali. Competenze, certificazioni ed esperienze lavorative a parte, un requisito fondamentale comune a tutti e richiesto in egual misura è la perfetta conoscenza della lingua inglese. Se, quindi, desiderate lavorare nei centri di vacanza studio all’estero, la prima cosa da fare è valutare la propria padronanza della lingua inglese in modo da essere consapevoli se si è in grado o meno di affrontare un’esperienza lavorativa di questo tipo. Bisogna considerare, infatti, che oltre ad essere in stretto contatto con i ragazzi, si deve collaborare ed organizzare le attività con gli insegnanti ed i tutor madrelingua che lavorano all’interno dei centri.
[amazon box=”B00ZWTBJ4U,8868203138,8893880784,B00Z4N30NW,8864115161,B00KFQ97T4″ grid=”3″]