Imbarcarsi alla scoperta delle professioni del mare. E’ quello che potranno fare 660 studenti delle scuole secondarie di II grado di tutta Italia, che lunedì 11 novembre salperanno da Genova alla volta di Palermo a bordo della nave dell’orientamento alle professioni del mare.
In tre giorni di navigazione i ragazzi potranno visitare dieci info – point tematici dove verranno a contatto con molte delle declinazioni del lavoro sul mare: ITS Accademia Marina Mercantile di Genova, formazione post-secondaria Hotellerie, professioni del mare sicurezza e ambiente, formazione universitaria, mestieri del porto, osservatorio nazionale per la pesca. Qui gli studenti potranno ricevere tutte le informazioni che desiderano, oltre a incontrare e intervistare persone che già lavorano in ambito marittimo. A questi momenti informativi si alterneranno situazioni più informali, nei quali alcuni studenti dell’ITS Accademia della Marina Militare e degli Istituti Nautici San Giorgio e Colombo di Genova e Camogli faranno da tutor ai compagni più giovani, che verranno anche accompagnati a visitare la plancia di comando della nave. Suq Genova, che curerà la parte di animazione, presenterà anche l’aspetto artistico del lavoro sul mare.
Ma, siccome le professioni del mare non si svolgono solo a bordo, i ragazzi saranno portati a visitare il porto di Genova, dove il Genoa Port Center in collaborazione con Assoagenti e con l’associazione spedizionieri Spediporto illustreranno loro i mestieri del porto. Non mancheranno poi una visita all’Acquario ligure e al Museo del Mare.
Le scuole di tutta Italia interessate al progetto possono scaricare la domanda di partecipazione dal sito www.abcd-online.it: il costo complessivo del pacchetto, che comprende viaggio, vitto, alloggio, momenti di formazione e visite guidate, è di 220 euro a studente.
L’iniziativa nasce appunto nell’ambito del Salone ABCD – Orientamenti che si svolgerà dal 13 al 15 novembre alla Fiera di Genova, evento che vede protagonisti scuola, ragazzi e insegnanti, dalla scuola materna all’università. “I have a dream… nello studio, nel lavoro e nella vita” è il titolo dell’edizione 2013, che vede come filo conduttore il sogno, inteso come motore dei realizzazione concreta delle nuove generazioni.
L’evento prevede un fitto calendario di oltre 700 incontri, workshop e laboratori, oltre a lezioni animate e momenti di orientamento per i ragazzi più grandi, a cui sono dedicati anche seminari di presentazione di varie facoltà universitarie, colloqui, test di orientamento e career day, nei quali verranno a contatto che le offerte di tirocinio e lavoro di molte aziende.
In programma il 14 novembre anche il Forum internazionale sull’Orientamento, momento che farà incontrare i giovani con i responsabili delle politiche per l’occupazione italiani ed europei secondo le linee dello Youth Guarantee, il piano europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile destinato a Paesi con il tasso di giovani senza lavoro superiore al 25 per cento.
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Ma lo stretto legame tra la Liguria e il suo mare, e la conseguente importanza per la regione della formazione nell’ambito delle professioni marittime, è dimostrato anche da un’altra iniziativa messa in campo dalla Giunta regionale. Si tratta dello stanziamento di quattro milioni di euro per finanziare il restauro e il recupero di Villa Figoli Des Geneys e del relativo parco ad Arenzano e per creare al suo interno un nuovo polo delle professioni del mare.
Il nuovo polo, che dovrebbe essere pronto entro giugno 2016, si dedicherà soprattutto alla formazione di personale addetto all’hotellerie di bordo, cioè delle figure connesse all’accoglienza turistica a bordo: commissari di bordo, personale di sala, animatori, organizzatori di tour a terra, cuochi e così via. Da settembre 2016 l’istituto potrà ospitare circa 450 persone; insieme all’ITS Accademia Italiana della Marina Mercantile, deputato a creare ufficiali di macchina e di coperta, darà vita ad una filiera completa per rispondere alle esigenze delle compagnie navali, sia nel settore del trasporto marittimo sia in quello crocieristico.
Francesca Scarabelli
