ESPLORA

Il mondo cambia in un battito di ciglia. Riesci a stare sempre sul pezzo? Se sei qui è perché sei curioso e questo è un ottimo primo passo. Proseguiamo l’avventura insieme!

In questo articolo

REALIZZA
Nuove professioni: chi è un analogista e cosa fa
diventare analogista

Nuove professioni: chi è un analogista e cosa fa

diventare analogista
In questi ultimi anni nascono figure professionali sempre nuove, spesso legate alle innovazioni tecnologiche più all'avanguardia. Non è il caso dell'analogista, un professionista del futuro che si occupa del benessere emotivo delle persone.

In questo articolo

Chi è quindi un analogista e in cosa consiste il lavoro di questo professionista? Probabilmente non lo avete ancora sentito nominare, ma è altrettanto probabile che presto vi troverete a fare i conti con questa moderna figura professionale. Scopriamo quindi quali sono le sue caratteristiche, le sue competenze e di cosa si occupa.

Chi è l’analogista

Quella dell’analogista è una figura professionale che, dopo un percorso di studi mirato che comprende anche materie come Filosofia Analogica e Comunicazione Analogica Non Verbale, è in grado di utilizzare delle tecniche per promuovere uno stile di vita salutare. Tutto qua? Non proprio: questo stile di vita si caratterizza soprattutto per il suo orientamento ad un benessere profondo e duraturo nel tempo, dato da un rapporto equilibrato tra emotività e pensiero razionale.

L’analogista si può quindi descrivere come un operatore del benessere olistico che conosce in maniera approfondita le discipline analogiche. Attenzione: non è un medico o uno psicologo e di conseguenza non può curare né prescrivere farmaci o terapie. Quello che può fare, però, è intervenire e lavorare sui meccanismi che regolano l’emotività e l’inconscio degli individui. Il suo intervento è spesso un valido sostegno a trattamenti medici o sanitari.

Analogista cosa fa e dove opera

analogista cosa fa

L’analogista è in grado di operare sia nella sfera privata delle persone che in ambito professionale o aziendale. Nel primo caso può aiutare le persone a conoscersi a fondo, individuando i propri punti deboli e quelli di forza e usandoli per sbloccare situazioni di disagio o di difficoltà.
In ambito professionale o aziendale, invece, l’analogista ricopre il ruolo di consulente e di formatore esperto, che ha il compito di trasferire competenze emotive e relazionali fondamentali per ogni organizzazione.

Non solo: questa nuova figura professionale può essere d’aiuto anche nell’ambito del sostegno ai giovani, quindi può operare anche all’interno di scuole, università, enti e associazioni dedicate, organizzazioni sportive oppure all’interno di strutture socio – sanitarie.

La profonda conoscenza delle discipline analogiche rappresenta un prezioso strumento di orientamento utile sia alle singole persone sia in contesti professionali, aziendali e per i gruppi in generale. L’analogista trasferisce inedite competenze per la lettura delle dinamiche emotive e per una comunicazione realmente efficace” sostiene il presidente dell’Università Popolare “Stefano Benemeglio” delle Discipline Analogiche, Samuela Stano.

Il percorso di studi

Tra i corsi proposti dall’Università Popolare “Stefano Benemeglio” delle Discipline Olistiche (UPDA) è previsto un percorso formativo in Comunicazione Analogica Non Verbale, uno in Filosofia Analogica e uno per intraprendere l’attività di Analogista.

La Formazione Integrale in Discipline Analogiche di UPDA prevede 400 crediti formativi e viene completato da seminari, convegni, master class e tirocini.

I corsi per diventare analogista nel dettaglio

Per il prossimo anno accademico dell’UPDA vengono introdotti i corsi della Formazione Integrale in Discipline Analogiche. Insieme compongono il percorso per conseguire il titolo di trainer analogico e quello più avanzato di analgista.

Il corso di Studio in Comunicazione Analogica Non Verbale approfondisce lo studio delle interazioni dal punto di vista analogico. Il corso di studio in Filosofia Analogica permette di perseguire i propri sogni in piena libertà, mentre quello in Fisioanalogia per il Benessere e la Salute analizza il rapporto tra il corpo e la mente. Infine il corso di studi professionale per l’Attività di Analogista è l’ultimo passo per il conseguimento del titolo di analogista.

A proposito di UPDA

L’Università Popolare “Stefano Benemeglio” delle Discipline Olistiche (UPDA) risulta iscritta al Cnupi e gode di personalità giuridica riconosciuta dal Ministero della Pubblica Istruzione, Università e Ricerca Scientifica. E’ inoltre iscritta all’Anagrafe Nazionale degli Istituti di Ricerca.

Gli studenti dell’UPDA sono circa 1.000, supportati da un corpo docente di circa 50 unità. Il 52% degli iscritti sono donne, mentre la percentuale degli studenti fuori corso rasenta lo zero. L’offerta formativa di UPDA è abbastanza capillare. È infatti presente in 16 città italiane, equamente divise tra Nord e Sud Italia, e persino in Brasile.

Le prospettive lavorative

Abbiamo già visto quali possono essere i campi d’azione dei futuri analogisti, ma vi starete sicuramente chiedendo se ci sono concrete possibilità di trovare lavoro grazie a questa professione.
Secondo i dati diffusi dall’ateneo stesso, il periodo di disoccupazione al termine degli studi non dura più di 6 mesi. A tre anni dalla fine degli studi risulterebbe che il 100% degli analogisti trova lavoro.

L’inserimento lavorativo è immediato. Molti iniziano come liberi professionisti ed in realtà come Roma o Milano hanno fin da subito gli studi pieni. Altri oltre alle sedute propongono anche corsi per le aziende” afferma Samuela Stano, presidente UPDA.

Questo articolo ti è stato utile?

Clicca sulle stelle per valutare l'articolo!

Siamo spiacenti che questo articolo non sia stato utile per te!

Con il tuo aiuto possiamo migliorarlo.

Puoi indicarci come?

3.6
(5)
Potrebbero interessarti anche...
esplora
Study in the UK: prima edizione italiana della fiera dell’istruzione britannica
esplora
Lavorare nel turismo con il Master in Front Office Manager
esplora
Tutte le professioni del volo per lavorare nel settore aereo
esplora
Professione cuoco: in Puglia si formano futuri chef