La prima cosa da fare quando si entra in una realtà come stagista è quella di dimostrarsi interessati all’azienda e alle sue attività: fare domande, chiedere chiarimenti, prendere appunti e dimostrarsi curiosi anche in ambiti non direttamente correlati a quello di proprio interesse professionali sono sicuramente atteggiamenti che verranno notati positivamente. Anche adeguarsi alla vita aziendale è un punto a favore di ogni tirocinante, quindi rispettare gli stessi orari di lavoro a cui si attengono i colleghi, sforzarsi di imparare subito i loro nomi, non vestirsi in maniera non consona all’ambiente di lavoro e non creare screzi tra colleghi sono comportamenti da mettere in atto se si desidera trasformare il proprio stage in un vero e proprio lavoro.
Un altro atteggiamento vincente? Mostrarsi proattivi: uno stagista che chiede che gli vengano assegnati nuovi progetti professionali o che ne proponga in maniera educata e senza criticare l’operato di colleghi e superiori sarà sicuramente apprezzato. E’ necessario tenere a mente che lo scopo di uno stage è quello di sviluppare nuove competenze. Non bisogna quindi limitarsi a quello che si sa già fare, ma ci si può proporre anche per compiti mai svolti prima, eventualmente chiedendo aiuto a chi è già in grado di eseguirli. Se qualcosa andasse storto siate comunque positivi e professionali: spesso si è valutati anche per come si reagisce in queste situazioni.
Infine fate network con i colleghi, frequentateli anche al di fuori dell’orario di lavoro, condividete qualcosa con loro: una persona capace di instaurare un buon rapporto con i propri colleghi sarà certamente un membro apprezzato del team, capace di lavorare in squadra in maniera serena ed efficiente. Lo stage, inoltre, è anche un’occasione di crescita personale, oltre che professionale: crearsi una rete di nuove conoscenze è sempre piacevole, oltre che utile.
Nonostante questi accorgimenti lo stage si è concluso senza un’assunzione? Ringraziate superiori e colleghi per il periodo trascorso insieme, lasciate loro i vostri recapiti e, di tanto in tanto, fatevi sentire ricordando loro che siete disponibili ad una nuova esperienza professionale in azienda qualora si aprissero nuove posizioni lavorative.