La possibilità di richiedere il Reddito di cittadinanza ha provocato un boom di domande per ottenerlo, superando il milione di richieste. In tanti però hanno cominciato ad avere qualche dubbio sull’effettiva utilità di questo provvedimento e a chiedersi se l’aver affrontato il difficile iter burocratico, sottoponendosi a successivi controlli, sia stata una mossa vincente. Molti infatti hanno intrapreso questo percorso per poi ritrovarsi nel portafogli cifre irrisorie: ne sarà valsa la pena? Di fronte a questo quadro complessivo è emersa l’esigenza di avere una stima preliminare di ciò che si arriverebbe a percepire, così da poter fare le proprie valutazioni prima di imbarcarsi nelle procedure di rinuncia, magari restituendo anche i sussidi percepiti. In questo senso l’Inps ha ideato un simulatore redditto di cittadinanza, che funziona online, per calcolare l’importo in anticipo.
Simulatore reddito di cittadinanza a sostegno dei cittadini
Con il decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito in legge 28 marzo 2019, n. 26, è stata introdotta la nuova prestazione denominata Reddito di Cittadinanza/Pensione di Cittadinanza (RdC e PdC). Per rispondere proprio alla necessità manifestata dai cittadini, l’Inps e Caf hanno messo a disposizione un simulatore reddito di cittadinanza che a breve sarà presente anche online sul portale.
Che cosa fa il simulatore reddito di cittadinanza
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Questo strumento permette di analizzare i requisiti reddittuali e patrimoniali, in modo da capire se siano in linea con quelli previsti per poter accedere al Rdc (reddito di cittadinanza) e alla Pdc (pensione di cittadinanza). Inoltre, grazie al simulatore reddito di cittadinanza, sarà possibile anticipare il calcolo della prestazione erogata.
Chi può accedere al simulatore reddito di cittadinanza
Potranno usufruire di questo strumento i cittadini, le strutture territoriali Inps, i Caf e gli operatori coinvolti. Per quanto riguarda più nello specifico le strutture territoriali, il simulatore reddito di cittadinanza potrà esser messo a disposizione anche sullo stesso portale intranet dell’Istituto. Il percorso per accedere a questa opzione è il seguente: “Processi” > “Prestazioni a sostegno del reddito” > “ISEE post-riforma 2015, Intranet per le sedi”.
La simulazione è utilizzabile attraverso un’apposita voce che compare sul menù, che può esser raggiunta anche con il link diretto messo in evidenza all’interno di alcuni box della home page.
Il simulatore reddito di cittadinanza permette due percorsi
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Uno riguarda la simulazione dei dati legati ad una DSU (dichiarazione sostitutiva unica), attestata come valida e disponibile solo se in possesso di PIN, Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o Sistema Pubblico Identità Digitale (SPID). L’altro invece permette di far partire la simulazione con i dati ISEE autodichiarati e anche con gli indicatori simulati, utilizzabile anche senza credenziali di autenticazione.
Simulatore Reddito di cittadinanza e PdC attraverso DSU
Seguendo la prima via di simulazione, dovrete inserire determinate informazioni come il vostro codice fiscale o di chi vuole accedere alla prestazione; poi alcuni dati non contenuti nell’ISEE come i trattamenti in godimento e anche l’eventuale rata del mutuo. Queste informazioni saranno poi impiegate per la valutazione dei requisiti economici idonei alla procedura e per il calcolo del beneficio.
L’esito del simulatore Reddito di cittadinanza
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La procedura di simulazione può in effetti avere due risultati diversi, uno negativo e uno positivo. Il primo caso si verifica nel momento in cui, in seguito alle dovute analisi, i dati inseriti non soddisfino i parametri economici necessari all’ottenimento del Reddito di cittadinanza. Se questo dovesse accadere, potrete consultare il prospetto dei requisiti di riferimento e confrontarli solo con i valori sopra la soglia.
Di fronte invece a un esito positivo, per cui quando le informazioni registrate rientrano tra i requisiti utili al conseguimento del Reddito di cittadinanza, avrete in mano il prospetto con i valori che sono sotto la soglia. Da qui potrete procedere a visionare il prospetto che indica l’importo della prestazione a cui avreste diritto, insieme ai particolari relativi al calcolo effettuato.
Simulatore del Reddito di cittadinanza e Pdc attraverso ISEE
Approfondiamo quindi il secondo percorso di simulazione, ovvero quella che procede con l’analisi dei dati riferiti al modello ISEE. E’ un documento da cui non si può prescindere se si vuole portare avanti la domanda di sussidi economici: senza di esso, infatti, non è proprio possibile esser beneficiari della RDC card.
Una volta che si è in corso di verifica, è necessario innanzitutto individuare l’ISEE a cui fare riferimento, quindi se ordinario o minorenne. Qualsiasi sia la scelta finale, il simulatore Reddito di cittadinanza creerà gli stessi prospetti di cui abbiamo parlato rispetto alla prima modalità di simulazione.
Il simulatore della Pensione di cittadinanza
Funziona con lo stesso meccanismo del simulatore Reddito di cittadinanza. Anche in questo caso il sistema prevede le stesse modalità di accesso in termini di credenziali e di tipologie. In più, è previsto un ulteriore controllo dei requisiti anagrafici del nucleo familiare, così come è predisposto dalla normativa vigente.
Come avviare il simulatore Reddito di cittadinanza o di Pensione di cittadinanza
Per poter utilizzare questa funzione Inps, i passaggi sono intuitivi. Innanzitutto dovrete navigare sul portale web dell’Inps. Poi dovrete cliccare sulla voce ‘Prestazioni e servizi’ presente in alto nella home page e seleziona ‘Tutti i servizi’ dal menu a tendina che compare.
A questo punto, digitate “ISEE post-riforma 2015” all’interno dell’elenco dei servizi. In questo modo potrete avere accesso all’area dedicata all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente. Qui potrete trovare la modulistica, i simulatori, le guide e la sezione riservata alle domande frequenti (F.A.Q.);
Avventuratevi in ‘Simula il Calcolo’ all’interno del riquadro ‘Simulazione (ISEE e RDC/PDC)’ per arrivare alla pagina riservata ai servizi online di simulazione disponibili. A questo punto incontrerete i link utili per il passaggio verso il calcolo dell’ISEE e per simulare il Reddito e la Pensione di cittadinanza;
Procedete con il tasto ‘Continua’ che compare nel box dedicato al Reddito di cittadinanza o alla Pensione di cittadinanza per rendere visibile il relativo simulatore;
A questo punto potrete cliccare su ‘Simula’ nel riquadro relativo al tipo di simulazione che volete iniziare (con ISEE ordinario o con ISEE minorenne); da qui, potrete inserire i dati richiesti e poi andare avanti con ‘Simula i requisiti economici basati sull’ISEE e il beneficio del Reddito di cittadinanza/della Pensione di cittadinanza’. Così potrete confrontarvi con il risultato della stessa simulazione in base ai dati da voi autodichiarati. Per prendere visione del risultato della simulazione effettuata elaborando i dati da voi autodichiarati.
Cosa aspettate allora? Approfittate di questo strumento di simulazione prima di immergervi nel mare magnum della burocrazia: meglio prevenire che curare!