Per i giovani laureati che desiderano svolgere un’esperienza di formazione all’estero le opportunità sono davvero numerose. In qualunque ambito e settore è sufficiente guardarsi attorno e navigare un po’ sul web per trovare tante occasioni di stage sia presso aziende private che enti pubblici. Ad esempio, è possibile candidarsi per partecipare ai tirocini al Parlamento europeo per laureati: circa cento posti messi a disposizione attraverso l’erogazione delle borse di studio Robert Schuman. Come già più volte sottolineato, oltre al valore del tirocinio mediante cui si ha la possibilità di mettersi concretamente al lavoro al fianco di importanti professionisti, è necessario considerare l’elevato prestigio dell’ente: inserire nel proprio curriculum vitae un’esperienza formativa di tale entità rappresenta di certo un ottimo biglietto di presentazione durante la successiva fase di ricerca del lavoro.
Tirocini Parlamento Europeo: come funziona?
Negli anni i tirocini intitolati a Robert Schuman hanno registrato un vero e proprio successo: basti pensare che solo per il primo turno di partenze sono state presentate oltre 6 mila domande di partecipazione. Fortunatamente, quindi, le opportunità per investire sulla propria formazione ci sono, bisogna semplicemente stare sempre attenti ai nuovi bandi che periodicamente vengono pubblicati. I numerosi tirocini per laureati al Parlamento europeo rappresentano un’ottima occasione formativa anche per quanto riguarda l’aspetto economico che, ed è innegabile negarlo, soprattutto di questi tempi è un fattore di grande rilievo.
Il progetto è dedicato a Robert Schuman, uno dei principali artifici del progetto di integrazione europea. Fu lui a proporre la creazione di un unico ente per la produzione di carbone e acciaio di Francia e Germania gettando le basi della CEE e dell’odierna Unione Europea. Nell’ambito dell’impegno del Parlamento a onorare la memoria dei giornalisti uccisi nell’esercizio della loro attività, la direzione generale della Comunicazione offre un certo numero di tirocini Schuman in memoria di Ján Kuciak, il giornalista investigativo slovacco assassinato nel febbraio 2018.
Tirocini al Parlamento Europeo, compensi e durata
L’importo della borsa di studio ammonta a 1.416 euro lordi al mese, tassati secondo la normativa vigente pressi il Paese di provenienza del candidato. In caso di particolare necessità, inoltre, per la prima mensilità è possibile chiedere persino un anticipo del 90% sul totale. Se non ciò non bastasse ad invogliarvi a presentare la vostra candidatura, il regolamento prevede anche il rimborso delle spese di viaggio sia di andata che di ritorno per un forfettario di 250,00€. Per i candidati con disabilità inoltre è previsto un assegno di invalidità con due fasce che distinguono chi ha una disabilità certificata tra il 20% e il 50% e chi supera il 50%.
Tirocini al Parlamento Europeo, requisiti
I tirocini per laureati al Parlamento europeo consentiranno ai partecipanti di acquisire nuove competenze, perfezionare le conoscenze acquisite durante il proprio percorso di studio ed approfondire le attività dell’Unione europea.
I tirocini hanno una durata di 5 mesi non prorogabili, ed è possibile scegliere tra due opzioni: opzione generale ed opzione giornalismo.
Per quanto concerne i requisiti d’accesso è sufficiente aver conseguito almeno una laurea triennale, avere un’ottima conoscenza di una delle lingue ufficiali dell’Unione Europea e una buona conoscenza di una seconda lingua ufficiale e, naturalmente, provenire da un Paese Ue o di un paese in fase di adesione o candidato.
È necessario inoltre non aver lavorato né usufruito di un altro tirocinio per più di due mesi consecutivi presso un’altra istituzione, organo o agenzia dell’Unione Europea. Bisognerà inoltre fornire un estratto del proprio casellario giudiziale.
Per quanto riguarda l’opzione giornalismo è richiesta una comprovata esperienza nel settore mediante pubblicazioni, l’iscrizione all’ordine dei giornalisti, l’aver pubblicato articoli o possedere un titolo di studi attinente.
Selezione per i tirocini
Come funziona la selezione per candidarsi ai tirocini per laureati al Parlamento europeo? Innanzitutto è necessario la compilazione dell’application form online (consultabile al seguente link): prestate molta attenzione perché ogni sessione scade dopo 30 minuti. Le candidature ricevute verranno sottoposte alla Direzione generale che selezionerà i partecipanti valutandoli in base al titolo, al curriculum e cercando di rispettare l’equilibrio tra nazionalità e genere dei candidati. Generalmente entro 2-3 mesi dall’inizio dello stage, in caso di esito positivo si riceve una e-mail da parte dei selezionatori contenente la proposta di stage e la richiesta di spedizione dei documenti cartacei necessari per avviare le procedure di inserimento all’interno del progetto. Come conferma ufficiale dell’inizio dello stage la Direzione invia una lettera formale.
Non è possibile candidarsi spontaneamente, fuori dai periodi di selezione. Le candidature si aprono in due finestre specifiche ogni anno:
- per i tirocini dal 1° ottobre al 28/29 febbraio, è possibile candidarsi nel mese di maggio
- per i tirocini dal 1° marzo al 31 luglio, è possibile candidarsi per tutto il mese di luglio
Ma per preparare la candidatura è bene cominciare a prepararsi adesso, traducendo il CV in inglese nel formato Europass e valutando se le proprie certificazioni di lingua sono adeguate o se è il caso di acquisire un livello migliore.
Non resta che rimboccarsi le maniche ed approfittare di queste eccellenti iniziative per poter iniziare a costruire, passo dopo passo, il proprio futuro lavorativo tenendo sempre sotto controllo i numerosi progetti di formazione promossi dalla Comunità europea.
Tirocini presso i Parlamentari europei
Oltre alla possibilità di candidarsi per il segretariato del parlamento, è possibile candidarsi per lavorare direttamente per uno dei deputati eletti al Parlamento europeo per un tirocinio retribuito con indennità tra gli 858,00 e i 1.407,00€ mensili. La durata di questi tirocini può variare tra le sei settimane e i cinque mesi ed è determinata con il deputato che accorda il tirocinio. In questo caso la collaborazione può avvenire in qualunque momento dell’anno.
Anche in questo caso è necessario soddisfare alcuni criteri di selezione:
- aver compiuto 18 anni;
- essere cittadini di uno Stato membro dell’Unione europea o di un paese in fase di adesione o candidato all’adesione;
- essere titolari di un diploma di fine studi secondari corrispondente al livello richiesto di accesso all’Università o aver compiuto studi superiori o tecnici di pari livello, o possedere un diploma universitario;
- avere una conoscenza approfondita di una delle lingue ufficiali dell’Unione europea;
- non essere parte, durante il tirocinio, di un contratto di lavoro o di un altro rapporto di lavoro contrattuale;
- non avere precedentemente effettuato un tirocinio presso un deputato né avere precedentemente prestato servizio come assistente parlamentare, locale o accreditato, presso un deputato.
Per la selezione è necessario mettersi direttamente in contatto con i deputati o con il loro staff,