Occorre sottolineare, infatti, che nel settore vitivinicolo nel nostro paese vi lavorano oltre un milione di persone e, grazie alla qualità dei vini e alla continua diffusione su nuovi mercati, questo numero è di certo destinato a crescere. In generale si registra un grande interesse rivolto proprio a tale settore che, concretamente, si manifesta con la continua creazione di scuole di formazione, corsi specifici, riviste di settore e siti web.
Vino e lavoro, dunque. Oltre ai lavori “tradizionali”, si ricercano sempre più figure specializzate, con competenze ben definite, da impiegare soprattutto nel marketing e nella pubblicità in modo da promuovere a livello internazionale il vino italiano. Emerge, quindi, quanto sia importante investire sulla formazione per poter avere maggiori possibilità lavorative in questo campo.
Quali sono i lavori nel mondo del vino? Innanzitutto vi è il viticoltore, cioè colui che si occupa del vigneto, che gestisce la produzione e cura le viti. Fondamentale è anche l’agronomo che svolge il compito di consulente mettendo al servizio del viticoltore le proprie conoscenze in materia di composizione del terreno e sul come occuparsi adeguatamente delle piante. Il cantiniere è specializzato nella trasformazione dell’uva in vino ed ha il compito di seguirne tutte le fasi. Vi è poi l’enologo, cioè colui che effettua analisi microbiologiche e organolettiche sui vini, ma che si occupa anche della loro commercializzazione lavorando a stretto contatto con il direttore commerciale che deve essere opportunamente informato circa le caratteristiche specifiche possedute dal vino prodotto nell’azienda.
Accanto a questi lavori in un certo senso più tradizionali, vi sono nuove figure professionali legate al mondo del vino tra cui spiccano:
- Brand Ambassador: può essere considerato un’evoluzione del tradizionale venditore. È colui che fa da testimonial per un’azienda vinicola.
- Wine Writer: data la grande rilevanza dei new media, anche nel settore vitini colo si punta sempre più a curare la comunicazione. Si ricercano quindi figure che uniscano le ottime conoscenze del settore a buone doti comunicative e di scrittura. Il Wine writer può essere un freelance o lavorare presso un’agenzia di comunicazione a cui l’azienda può affidarsi, e deve occuparsi dell’elaborazione di contenuti di qualità tali da curare l’immagine del prodotto sia sui media classici come possono esserlo le riviste che su quelli moderni come blog, forum e molto altro.
- Sommelier: nonostante non sia una nuova figura professionale è bene ricordarla perché molto richiesta. Si occupa di far degustare il vino di cui conosce ogni dettaglio, dal vitigno in cui è stato prodotto, alle tecniche per la sua produzione fino all’invecchiamento. Per divenire sommelier è necessario frequentare i corsi organizzati dall’Associazione Italiana Sommelier e, naturalmente, essere sempre aggiornati.
Se il binomio vino e lavoro non vi dispiace e volete avere maggiori informazioni su corsi, attività e tante opportunità di lavoro nel settore, potete visitare il portale Winejob il cui obiettivo principale è proprio favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta.
